NULLOS MOVET AURA CAPILLOS
(il vento non le muove un capello)
Il presupposto di questa collaborazione artistica tra le due compagnie nasce dall’idea di sviluppare un progetto coreografico ispirato dal mito della tragica figura di Niobe, che, così come ci viene tramandato da Ovidio nelle Metamorfosi, è una madre felice e orgogliosa dei propri figli ma che viene annientata dalle divinità restando, letteralmente, impietrita dal dolore per la loro uccisione; questo mito ha influenzato molte espressioni artistiche: oltre a scultura, pittura, opera, esso ispirò anche un balletto di Alberto Savino e Benjamin Britten, che proprio a Niobe dedicò un movimento del suo “Sei metamorfosi da Ovidio” per oboe solo. La grande sala neoclassica della Niobe, agli Uffizi, che ne contiene un ciclo scultoreo, ha contribuito a suggerire una direzione al progetto, influenzando la ricerca coreografica attraverso la reiterazione ed evoluzione di movimenti elaborati e ispirandosi alle posizioni delle statue.
Attraverso movimenti essenziali e stilizzati, alternando un’elaborazione del mito e entrando nella contemporaneità, vengono messi in luce parallelismi inaspettati; un gioco e una ricerca coreografica elaborata e raffinata che rimanda alla quotidianità.
CREDITS
concept e coreografia: Virginia Spallarossa
con Giada Ruoppo
coproduzione: Déjà Donné | Borderline danza
consulenza musicale: Davide Fensi
foto: Gilles Toutevoix
INFO E PRENOTAZIONI
Spettacolo a ingresso gratuito
Prenotazione obbligatoria attraverso il seguente link: https://form.jotform.com/202454761828359