NAO Performing Festival
MATERIA COMUNE
sessione invernale
un progetto di DiDstudio
direzione artistica Claudio Prati e Maria Paola Zedda
in collaborazione con il progetto COMMON CLOUD di Ariella Vidach AiEP
dal 16 al 18 Dicembre 2022
Milano – DiDstudio – Fabbrica del Vapore
Una materia brulicante, comune, organica e inorganica, una materia che lega corpi, tecnologie, fossili, il vivente e l’inanimato, materia generativa, pensante, sensibile.
Intorno a questa riflessione si intreccia il programma della sessione invernale del NAO Performing Festival, che prende spunto dalle letture della teorica Karen Barad, e apre a una serie di pratiche che attraversano la dimensione performatività contemporanea.
La riflessione sul corpo è sempre al centro della questione: un corpo ibrido, queer, digitale, materico, post-organico, in relazione, indagato attraverso un palinsesto di performance e spettacoli che mette a confronto diverse generazioni, molteplici dispositivi e linguaggi che si sviluppano intorno al pianeta danza.
Dalla queerness di NeverStopScrollingBaby di VITAMINA (Alessandra Ferreri, Matteo Sedda e Joshua Vanhaverbeke), all’affresco mediatico di Giovanfrancesco Giannini in CLOUD, alle invisibili coreografie e audiodanze immateriali della svizzera Lorena Dozio (CH), all’object oriented choreography OOC v3.0.0 di Francesco Luzzana nel suo ultimo sviluppo con Sofia Casprini, ai dialoghi ultracorporei e alla Materia generativa e virtuale di Company Blu in collaborazione con il collettivo musicale canadese Instant Places (I- Quebec), sino a Nicola Cisternino con il suo My Lonely Lovely Tale, un viaggio immaginifico sul tema della percezione.
A conclusione del festival si svolgerà un incontro di studio intitolato (s)oggetti in VR con la partecipazione di Simona Lisi, Serena Cangiano, Fabio Brusadin, un simposio orizzontale e sperimentale, dove attivare una riflessione sulle nuove dimensioni del reale e confrontarsi con le pratiche artistiche che agiscono in soglia, sui limiti e in “between”.