Je sais le tremblement de l’être,
L’hésitation à disparaître
[…]
Il existe au milieu du temps
La possibilité d’une île.
Michel Houellebecq
Qui, parmi vous, mérite la vie éternelle ?
UNE ÎLE
Viviamo in una società definita liberale, in cui vige l’obbligo della felicità, del godere della vita. Siamo in preda alla connettività, abbiamo bisogno di avventure e di erotismo, di una vita meravigliosa ed eccitante secondo un principio di dovere e piacere.
Ma solo la sofferenza ci permette di accedere alla vera conoscenza del mondo. Un destino universale che è, tuttavia, l’essenza della realtà. Nel nostro orizzonte l’unico chiarore è la nostra limitatezza, la nostra fine.
È la morte che ci consola e che ci fa sentire vivi.
Da queste riflessioni nasce “Une île”, uno spazio di continua ricerca e indagine del movimento a partire da quell’organo che è per me simbolo di dolore e sofferenza. Un luogo che considero utopico ed eterno e che penso possa offrire un’alternativa alla vita in tutte le sue forme, che sia un permanente rimedio alla vita.
CREDITS
Autore e coreografo : Valentina Citterio
INFO e PRENOTAZIONI
Spettacolo a ingresso gratuito
Prenotazione obbligatoria attraverso il seguente link: https://form.jotform.com/202013733586350