Dal 16 al 18 marzo, Fabbrica del Vapore
Festival del Silenzio, I edizione
un progetto di Fattoria Vittadini
con la direzione artistica di Rita Mazza
Viviamo nell’era del caos, in una società dominata dal rumore, acusticamente sovraccarica. In questo contesto c’è chi pensa che il silenzio possa essere considerato non solo come assenza di rumore, ma anche come scelta espressiva e comunicativa. Sono questi i presupposti della I edizione del Festival del Silenzio, progetto di Fattoria Vittadini, collettivo di undici ex allievi della Scuola Paolo Grassi nato a Milano nel 2009.
In assenza di suono e di rumore ogni gesto, segno, immagine o sguardo acquista una rilevanza e un significato particolare. In questo modo, la riflessione sul silenzio diventa occasione di scoperta, in un percorso di forte stimolazione fisica, intellettiva, emotiva, dove il silenzio è inteso anche come sinonimo di ascolto, meditazione, resistenza.
Le varie iniziative promosse dal Festival del Silenzio vogliono offrire al pubblico udente e non udente, spunti di riflessione, percorsi esperienziali e laboratoriali su quelle che Fattoria Vittadini definisce le “forme del silenzio”.
Per la prima volta in Italia si proporranno spettacoli, performance e altre forme artistiche che utilizzino Lingue dei Segni attraverso una programmazione studiata per creare una reale integrazione e inclusione tra udenti e sordi, segnanti e non, che punti alla qualità e all’internazionalità.
Per maggiori informazioni consultare il programma completo su:
https://www.festivaldelsilenzio.com/program