(E poi entrarono i cinghiali) | 6 DICEMBRE – ORE 20.15 | SPAZIO AiEP

Coreografia, costumi e suoni Simone Lorenzo Benini, in collaborazione con Miriam Budzáková
Interpreti Miriam Budzáková e Simone Lorenzo Benini
Consulenza drammaturgica Maja Hriešik, Erika Kooki Filia
Disegno luci originale Elisabetta Maniga
Musiche utilizzate Andrea Bocelli, Dying Fetus, Abul Mogard
Produzione Anghiari Dance Hub
Con il supporto di DiD Studio (Milano), Movimento Danza (Napoli), Telocvicna (Bratislava).
Creazione selezionata per la Vetrina della giovane danza d’autore eXtra 2024 – Network Anticorpi XL

(e poi entrarono i cinghiali) è un urlo, liberatorio ed eccessivo.
Che dalle profondità del polmone corre lungo la trachea, invade le corde vocali e muta.
L’esagerazione diventa uno strumento di affermazione e di ricerca sulla libertà, coinvolgimento e partecipazione alla celebrazione dell’ambiguità.
Tutto è fame di una sensazione indefinita. È spazio d’indagine sui sé diversi. È luogo di molteplicità, pluralità e possibili equivoci.
L’aria acquisisce un suono, viene interpretata, percorre epiglottide e faringe ed uscendo dalle labbra prende colore e timbro. Il corpo si trasforma, cassa di risonanza e palcoscenico di questo urlo. (e poi entrarono i cinghiali).

BIOGRAFIA
Simone Lorenzo Benini (1992) è danzatore, performer e coreografo italiano, attivo tra Italia, Austria e Finlandia. Simone è diplomato con Major in Dance and Performance alla Salzburg  Experimental Academy of Dance (SEAD) di Salisburgo (AT), e in Fisioterapia alla Fontys University of Applied Sciences di Eindhoven (NL). Nel 2023 crea per Kiosk Festival (SK) e viene selezionato nel contesto del bando per coreograf* da Anghiari dance Hub. Nella sua ricerca artistica incorpora elementi di improvvisazione, teatro e tecniche somatiche. Usa questi strumenti per scavare nella complessità del vissuto personale, portando elementi privati nella sfera pubblica. Nelle sue creazioni utilizza spesso un linguaggio in equilibrio tra una leggerezza ironica e una ricerca nell’umidità del subconscio umano, ricercando l’interazione e la partecipazione del pubblico. Ha studiato e collaborato con diversi artisti internazionali come Milla Koistinen, Oded Graf, Manuel Ronda, Elina Pirinen, Hubert Lepka, Adrien Hod e Csaba Molnar. Dal 2021 collabora, come performer, con la coreografa finlandese Elina Pirinen.

Miriam Budzáková (nata nel 1997, in Slovacchia) è una giovane autrice affermata nella scena dell’arte contemporanea e della danza contemporanea Slovacca. Ha conseguito il Bachelor presso il Dipartimento di Danza, Teatro e Performance dell’Accademia delle Arti dello Spettacolo di Bratislava e il Major in danza e arti performative presso l’Accademia Sperimentale di Danza SEAD di Salisburgo (2022). Il suo lavoro oscilla tra serietà, solennità e sentimentalismo. Ricerca l’esperienza del corpo all’interno della sfera scomoda, intima, personale, sociale e pubblica e crea situazioni performative come esperienza visiva collettiva. Miriam è membro attivo dell’associazione civica “INSTITUT INSTITUT” in qualità di co-creatrice e performer. Dal 2017 co-organizza il festival di danza multigenere “Tane?no” in Slovacchia. Ha collaborato con il coreografo Manuel Ronda nella creazione YOLT, che ha vinto il premio DOSKY (2023), il piú alto riconoscimento nell’ambito delle
arti performative in Slovacchia.

BIGLIETTI intera giornata del festival
€ 10 – 5 (ridotto allievi e dance card) | Per prenotare il tuo posto, invia una mail a info@didstudio.org con oggetto “Prenotazione NAOpf giornata 6 Dicembre” , indicando il tuo nome/cognome e il numero di biglietti